Programmi di Trimestre, Semestre e Anno Scolastico all’estero
UN ANNO SCOLASTICO ALL’ESTERO? PERCHE’?
Perché significa vivere un’esperienza irripetibile e un’opportunità formativa davvero unica, fatta di grandi emozioni con il vantaggio di migliorare le opportunità di apprendimento, aprendosi a culture diverse, accrescere le competenze e l’autonomia. Essere uno studente internazionale consente di entrare in contatto con coetanei di altri Paesi con i quali condividere idee di vita, progetti e anche divertimento.
Contemporaneamente imparerai una lingua straniera con il privilegio di diventare, già così giovane, perfettamente bilingue!
Iscriviti ad un incontro personalizzato: studiato per rispondere alle curiosità dei ragazzi che frequentano la seconda e la terza superiore oltre ad essere un momento molto importante per i genitori che li supportano in una scelta di vita importante.
Con cura e passione accompagneremo te e la tua famiglia in questo straordinario percorso. Perché anche noi, come i tuoi genitori, abbiamo a cuore la tua crescita!
UN’ESPERIENZA RICONOSCIUTA DAL MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE
UN’ESPERIENZA DI CRESCITA PERSONALE E FORMATIVA, REGOLARMENTE INSERITA NEL TUO CURRICULUM SCOLASTICO.
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha riconosciuto, con il Decreto Ministeriale Prot. 843 del 10 Aprile 2013, la valenza formativa dell’anno scolastico all’estero e definisce le linee guida per il reinserimento degli alunni al rientro dall’esperienza all’estero.
Lo studente che parte per questo programma è consapevole di dover recuperare argomenti e parti di programma fondamentali per il proprio curriculum di studio, al rientro, ed in questo è fondamentale la collaborazione con il consiglio di classe ed il tutor assegnato prima della partenza.
Il Ministero lascia al Consiglio di classe la decisione sulla valutazione dell’esperienza all’estero, che non si deve tener conto di tutti gli aspetti del programma: quelli prettamente didattici e quelli extra didattici.
ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO
A seguito dell’introduzione del progetto di Alternanza Scuola – Lavoro negli Istituti superiori italiani e in accordo con le raccomandazioni dell’Unione Europea, è stata inserita una nota al Decreto riguardante il riconoscimento dell’anno scolastico.
La circolare “Chiarimenti Interpretativi” afferma che le esperienze all’estero degli studenti sono “parte integrante dei percorsi di istruzione e formazione”; il periodo di studio all’estero dello studente contribuisce a sviluppare competenze di tipo trasversale, oltre a quelle più specifiche legate alle discipline. In più lo studio e la pratica intensiva della lingua straniera, che include anche il linguaggio tecnico, rappresentano “elementi di eccellenza da valorizzare nella certificazione delle competenze da redigere al termine del percorso di studio dell’allievo”.
Questo significa che il Consiglio di classe dovrà riconoscere allo studente che parte per un trimestre/semestre o intero anno, un numero di ore di PCTO variabili e quantificabili secondo valutazioni interne.
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